Il meglio della cultura enogastronomica italiana
Quest'anno ho avuto l'onore di partecipare all’edizione estiva di Golosaria 2020: l'evento più completo per gli amanti del vino e del buon cibo Italiano, svoltasi tra i castelli del Monferrato e nella bellissima location del Castello di Uviglie (Rosignano Monferrato).
In questa occasione, la mia Barbera è stata degustata insieme ai visitatori che erano presenti; un appuntamento imperdibile tra le tante attività itineranti e distribuite nel territorio che propone la manifestazione.
Ecco due scatti di quella giornata, direttamente dal sito Golosaria.
L'edizione autunnale di Golosaria Milano invece si è spostata nel mondo online, dove la mia Barbera d’Asti 2017 ha avuto l’onore di essere degustata e descritta in modo completo e appassionato dall’organizzatore di Golosaria Paolo Massobrio e Filippo Mobrici, il presidente del Consorzio Barbera d'Asti e Vini del Monferrato.
Il wine tasting spazia tra le mille declinazioni e le armonie della Barbera d’Asti, un viaggio che racconta di un vitigno antico e dalla tradizione centenaria, che cambia gusto, profumo e franchezza in base al territorio, al clima e alla passione di ogni azienda che la coltiva.
Uno specchio sulla mia Barbera d’Asti 2017Un vino dal colore porpora brillante, trasparente ma ben concentrato. Al naso si sente la concentrazione ed ha un’intensità notevole di profumi. Si coglie la viola e la rosa tipica della Barbera. Più si arieggia il bicchiere e più si avvertono i profumi e la persistenza di questa intensità. Non è passata in legno, non si sente la selvaticità del vitigno ma la sua sua espressione più fine, la franchezza e l’eleganza della Barbera. |
Dopo aver letto questa raffinata descrizione, non mi resta che farvela ascoltare direttamente dalle parole dei due esperti.
Buona degustazione!